Una delle domande che sorgono spontanee, quando si organizza una vacanza in Messico, è inevitabilmente: “Qual è il livello di sicurezza del paese che sto per visitare?”
È innegabile che il Messico stia vivendo un periodo per certi versi difficile e che ci siano zone, soprattutto a Nord, al confine con gli Stati Uniti, molto pericolose per via della lotta tra i cartelli della criminalità organizzata e tra questi e le forze dell’ordine.
Possiamo, però, rassicurarti circa la situazione nello Yucatán: la penisola gode di un alto livello di sicurezza. Lo stato yucateco ha un livello di delinquenza inferiore a quello degli Stati Uniti (fonte: ilsole24ore.com) e il vicino Quintana Roo, dove si trovano le mete più conosciute come Cancún e Playa del Carmen, è presidiato giorno e notte dalle forze di polizia visti il notevole flusso di turisti e il relativo business.
Tanto per fare un esempio: camminare nel centro di Mérida, nominata diverse volte città più sicura del Messico, è un’esperienza piacevole che si può fare in qualsiasi ora del giorno e della notte.
I suggerimenti che possiamo darti sono ovviamente legati al buon senso e agli standard dei viaggi internazionali: non indossare oggetti di valore o esibire apparecchiature tecnologiche, custodire con cura il passaporto, gestire con attenzione zaini e borse, evitare zone poco frequentate o strade non trafficate. Inoltre consigliamo vivamente di stipulare un’assicurazione sanitaria.
Puoi consultare il sito www.viaggiaresicuri.it in cui il Ministero degli Affari Esteri fornisce dati aggiornati su tutti i paesi e consigli su come organizzare il tuo viaggio.
Non preoccuparti troppo: con i dovuti accorgimenti e le minime precauzioni potrai apprezzare al massimo la bellezza di questi luoghi e la gentilezza del popolo messicano, davvero unica nel suo genere.