Lo Yucatán è una delle regioni più emblematiche del Messico per via della mescolanza tra la cultura Maya e quella europea.
Gli yucatechi vantano un gran numero di tradizioni secolari, tramandate di generazione in generazione, e abitudini legate alla vita di tutti i giorni.

Tra balli, feste locali, riti indigeni, musica e abiti tipici, lo Yucatán è una delle destinazioni turistiche con la maggiore ricchezza culturale della zona. L'agenda degli eventi è davvero densa, sia nella città di Mérida che nelle località circostanti.

La Jarana, il ballo tipico

La Jarana è uno stile musicale pieno di emozione e di gioia e combina i ritmi europei con le sonorità indigene. I ballerini si vestono solitamente con gli abiti tradizionali per rendere ancora più vistosa la loro presentazione. Questo ballo è spesso il momento culminante delle celebrazioni culturali ma fa anche parte della vita di tutti i giorni.


La Vaquería, il rodeo

I festival dei ranch sono molto popolari in Messico e lo Yucatán non fa eccezione, con lunghe giornate che includono dimostrazioni, concorsi, presentazioni artistiche, celebrazioni di abiti tradizionali, cibo e balli.

Due elementi molto importanti di questi festeggiamenti sono le corride e le bombe, scambi di poesie in rima che avvengono all'improvviso tra le coppie mentre ballano la jarana. Originariamente in lingua Maya, ora in spagnolo, possono essere a tema romantico ma anche politico, sociale e culturale.

Feste indigene

Lo Yucatán è una destinazione turistica popolare per il suo patrimonio Maya, con decine di siti archeologici di rilevanza storica e culturale. Ognuno di questi luoghi ha la sua agenda di eventi, diversi tra loro per significato e modalità organizzativa.
Il festival Equinox di primavera si svolge dal 19 al 21 marzo di ogni anno nella piramide di Kukulcán, a Chichén Itzá, così come il festival Equinox d'autunno, che si tiene dal 20 al 22 settembre. Anche Uxmal e Izamal, la cosiddetta “città gialla”, ospitano regolarmente eventi culturali.

Festività religiose

La celebrazione di Mama Linda, patrona dello Yucatán e Signora dell'Immacolata Concezione, si svolge l'8 dicembre, ma i preparativi iniziano alla fine di novembre.

Un'altra data importante nel calendario religioso è il giorno di Sant'Antonio da Padova a giugno, che include la "discesa del santo" e le "corporazioni" o processioni che partono e ritornano nelle diverse chiese.
Altre celebrazioni religiose di grande rilievo sono quelle che si svolgono durante la Settimana Santa, come la Domenica delle Palme, il Giovedì Santo, il Venerdì Santo, il Sabato Santo e la Domenica della Gloria o della Resurrezione.

Anche il Carnevale di Mérida e altri eventi simili, che si svolgono in diversi villaggi durante l'anno, sono celebrazioni in onore dei santi patroni di ogni località e di solito durano sette giorni.

I vestiti tipici

Gli yucatechi sono molto orgogliosi del loro patrimonio culturale e una delle manifestazioni più fedeli e colorate è l'abbigliamento regionale.

Il modo di vestire ha subito modifiche e aggiunte nel tempo ma mantiene una base millenaria come eredità della cultura Maya, a cui si aggiungono dettagli spagnoli e caraibici.

Il terno è l'abito tradizionale, utilizzato nelle feste lattiero-casearie e nei matrimoni, con hipil, fustán e jubón come elementi principali.

Tra gli uomini, oltre al cappello di paglia o jipijapa, il pezzo distintivo è sicuramente la guayabera, una camicia di cotone di origine cubana, importata in Messico alla fine del 1800.

Per le donne è interessante l'uso delle decorazioni: rosari al collo e collane d'oro con perline e medaglioni. Solitamente li accompagnano orecchini in oro e pietre preziose. I capelli sono raccolti e decorati con un nastro e un copricapo di fiori.

Che tu sia per strada in un giorno feriale o in una piazza la domenica, che tu stia festeggiando a una feria o semplicemente passeggiando in un piccolo centro abitato, avrai sempre modo di scoprire le tradizioni e le usanze di questa incredibile regione.


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